I miei sono stati a Gerusalemme qualche anno fa, hanno invitato anche me ad andare ma io non volevo viaggiare in quella zona del mondo lì, sia per motivi spirituali (non ho niente da vedere riguardo chiese, moschee o sinagoghe) che di sicurezza (...).

Forse non sarà un paese del terzo mondo, questo è vero, ma vi assicuro che le foto e i racconti dei miei una volta tornati fanno piangere.

Barriere di ferro per impedire il passaggio dell'uno o dell'altro gruppo etnico, milizie che amorevolmente pattugliano coi kalashnikov, preti e imam che fanno a cazzotti dentro alla chiesa/moschea...

E poi bazar dove l'igiene è l'ultimo dei problemi, gente che vende cose molto poco legali letteralmente in mezzo alla strada, persone nate e cresciute come nobili e al mondo solo per scopare e far procreare, e così via.

Un posto del genere per me è l'inferno in terra, non possono coesistere tutte insieme pacificamente tutte quelle persone in una zona così contesa.

In alternativa, ho conosciuto un parroco che fece attività di volontariato in Malawi per 5/10 anni buoni