Passaggio a Macbook: consigliato o no?

Se quello che cerchi è un parere tecnico, il mio non lo è. Non faccio editing video né uso software che richiedano processori o schede video strapotenti, posso solo darti il mio parere di uso da utente prima Windows (1994-2002) poi Linux (2002- 2004) poi Mac (2004-2015), sperando possa essere d'aiuto.

Soprattutto, non sono un fanboy Apple, anzi il brand della mela mi sta parecchio sul culo, uso smartphone Android Nexus e trovo che le politiche di chiusura del software e di imprigionamento dell'utente nell'ecosistema mobile Apple siano pessime e condannabili. Non comprerei mai un iPhone o un iPad, non uso iTunes, non uso iCloud e nessun software che non funzioni con formati di file standard o esportabili. Trovo detestabili i connettori/alimentatori non standard/semiproprietari e trovo abbastanza risibile - o perlomeno inadeguato a me, privo come è di USB e uscita video dedicata - il nuovo Macbook.

Ma in questi anni ho scoperto che:

  • La mia impressione è che la qualità costruttiva di un Macbook Pro (non parlo solo di componenti ma anche e soprattutto di struttura) sia notevolissima. Sto scrivendo su un Macbook pro late 2009 che è caduto per terra numerose volte senza riportare un segno.

  • In oltre 10 anni di Mac e 4 portatili che mi sono portato in giro per decine di migliaia di chilometri non ho subito un singolo guasto a niente. È fortuna, lo so: le macchine Apple si rompono eccome, ma non posso non tenerne conto. Da non esperto, lo attribuisco alla qualità dei componenti.

  • Ma alla fine il vero valore di Mac, per me, sta nella qualità del software: niente in ambiente Windows è in grado di stare al passo, per user experience, intuitività e fluidità d'uso, dei software per Apple (non solo quelli Apple, attenzione: proprio la filosofia di progettazione e le linee guida del software imposte ai produttori esterni di software per OSX).

  • La stabilità di OSX. L'attenzione all'esperienza d'uso e il guanto di ferro sugli sviluppatori esterni fanno anche sì che il software per Apple sia MOLTO più stabile di quello per Windows. I crash di applicazione sono rari, quelli di sistema rarissimi, la perdita di dati virtualmente eliminata. OSX + software nativo per Apple + cloud (io uso Gdrive e Dropbox) fanno sì che da quando sono su OSX io ricordi di aver perso un singolo file su cui sto lavorando, con pochissime eccezioni dovute a software non nativi (MS Office, porting e app cialtrone). Ho sull'hard disk file creati nel 20mo secolo che sono passati per 4 macchine (le procedure di migrazione di OSX sono perfette).

La mia ragione per usare e ricomprare tra pochi giorni un quinto Macbook, oltre alla solidità della scocca e la qualità e resistenza percepita dei componenti, è OSX, e i software sviluppati per OSX.

/r/italy Thread