Ma chi li vuole gli Eiffel 65 lol. In Italia abbiamo avuto, abbiamo e spero avremo alcune robe musicali forti. Io ti dico solo che David Bowie riteneva Lucio Battisti "il più grande cantautore al mondo insieme a Lou Reed". Ciò che ha impedito alla musica italiana non commerciale e non ispano-friendly di emergere internazionalmente è che i mercati prima erano molto chiusi verso contenuti non anglofoni, e specularmente gli italiani avversi all'inglese.

Adesso si è creata una situazione per cui sia i mercati musicali ma soprattutto il pubblico sono sempre più ricettivi alla specificità culturale. Non a caso al Primavera Sound ci trovi Rosalia, cantante di flamenco spagnola che si contamina con suoni più contemporanei. Mamhood è un primo passo in quella direzione, ma si potrebbero fare cose incredibili, per esempio mischiando italiano e inglese o anche cantando in italiano e basta. Comunque stiamo già andando in quella direzione credo.

Tuttavia, per dire ho vari amici musicisti professionisti che non parlano una parola di inglese però e a cui non frega di allargare il pubblico anche se magari il genere che fanno è più redditizio altrove. Poi si lamentano. Dal mio punto vista è un darsi la zappa sui piedi da soli. Io vorrei che la cultura italiana fosse più conosciuta nel mondo invece che essere una cosa che non si caga nessuno oltreconfine. Ripeto, saper comunicare con il mondo non è esterofilia e tanto meno anti italianità.

Poi non farmi attaccare la pippa sui progetti Europei che lì proprio mi parte la vena.

Mi dispiace che ci neghiamo da soli delle opportunità solo per mancanza di curiosità o per chiusura mentale.

Io ho imparato l'inglese a 30 anni e quasi per caso. La mia vita dopo non è stata più la stessa. Sono venuta a contatto con realtà che hanno completamente rivoluzionato il mio punto di vista sulle cose, e in alcuni casi anche con risorse che mi hanno salvato la vita. Cose che semplicemente prima non erano accessibili per me in italiano.

Non dico che tutti debbano farlo. Dico che sottovalutare l'importanza di questa cosa è un grande atto di autolesionismo collettivo. Basterebbe investire nella scuola pubblica in età scolare.