Tante belle risposte a livello tecnico riguardo a garanzie statali, trasparenza e fiscalità statale per colmare i buchi. Ma in soldoni, sì! È il più grande schema ponzi che ci sia, la differenza che in uno schema ponzi tradizionale sei tu il pollo che va a mettere i soldi; mentre con l INPS nemmeno puoi scegliere di versare i contributi (che non vedrai mai più). Il bello è che lo sanno tutti, basta semplici proiezioni per dimostrare l’insostenibilità del sistema. Ed è un circolo vizioso, in un paese di pensionati che vota per politici che non fanno altro che vendergli “pensioni più alte a prima” è come sperare che un tuo genitore tossico smetta di drogarsi così che non scialacqui tutta l’eredità.. la differenza è che non si stanno mangiando la nostra eredità ma bensì i contributi che paghiamo. Io se potessi non darei 1 euro di contributo, quello che mi metto da parte poi almeno so che ce l’avrò (inflazione permettendo), ma ad oggi è chiaro che non riceveremo i contributi versati ma le briciole, in più a età assurde mentre qui si sta a parlare quota 60-61-62 e via. Tanto chi oggi vive di vacche grasse in un futuro lascia figli e nipoti con un pugno di mosche, ma che gliene frega alla stragrande maggioranza. E a qui si lega l’altro bellissimo discorso dei diritti acquisiti, perché vai a spiegare che ad oggi qualcuno deve fare qualche sacrificio altrimenti tutti i debiti di oggi se li accolla qualcuno domani , ma guai a toccare i diritti acquisiti, i diritti di chi oggi non vota o non ha lo stesso peso politico invece non contano nulla..

Vado a prendermi due maloox dopo questo text wall, scusate per il flusso di coscienza ma almeno ho risparmiato le bestemmie