Non ci vuole una grossa capacità logica per mettere insieme i due concetti.

No infatti, basta la tua "capacità" logica per pensare "lol se pago la gente per non lavorare allora le condizioni di lavoro miglioreranno".

Peccato che poi non sia successo. Non è ovviamente aumentata l'occupazione, non sono aumentati gli stipendi medi, non è calato il lavoro nero. Nulla di quello che voi autoproclamati geni sostenete siano gli effetti del RdC si è effettivamente verificato.

Di fronte a questo delle persone normodotate si fermerebbero e andrebbero a rivedere i propri assunti. Ad esempio scoprirebbero che metà dei sottoscrittori dei patti per il lavoro ha ricevuto un'offerta congrua (cioè vagliata per retribuzione, distanza e raggiungibilità coi mezzi, coerenza col percorso professionale) e l'ha rifiutata. Scoprireste che nei paese che hanno sussidi sociali il vincolo alla ricerca di lavoro è ovunque più stringente che da noi; in genere non è permesso nemmeno aspettare che arrivino offerte tramite il CPI, l'impiego sei obbligato a cercartelo attivamente. E capirebbero in fretta che, invece che investire decine di miliardi in sussidi di fatto incondizionali, se ne potrebbero investire frazioni in potenziamento delle istituzioni preposte alla repressione dell'illegalità.

Ma questo, appunto, è ciò che farebbero delle persone normodotate. I minus habens come te invece difendono il RdC come "misura di civiltà", pensando che la soluzione all'illegalità e allo sfruttamento sia di lasciarli intatti ma dare due spiccioli a una minoranza di poveracci e/o truffatori perché rimangano nella loro miseria in eterno.