Secondo me il problema è in larga parte causato da un'ipersensibilità diffusa e teorie singolari.

E' normale essere attratti sessualmente nel quotidiano dalle persone ed è altrettanto normale approcciare la persona. Finché non si ricade nell'approccio reiterato dopo qualche no, nel contatto fisico troppo intimo o nell'uso della violenza per ottenere lo scopo non vedo quale sia il problema.

Invece c'è questa distorsione di molti secondo la quale Tizio non può approcciare Caia se quest'ultima non manifesta l'intenzione di essere approcciata. C'è chi erroneamente considera molestia un'uscita di apprezzamento di natura sessuale o un'uscita gretta/volgare.

C'è anche chi sempre, distorcendo, considera molestia anche il provarci con tutte. Perché? Se una persona sta cercando un coito e non vive la cosa in modo ossessivo/compulsivo e non stupra, qual è il problema? C'è sempre questo apostrofare come morto di figa chiunque agisca in questo modo.