Da salentino posso solo dire che tutto questo polverone è il minimo che mi potessi aspettare dai miei corregionali, persone di un bigottismo unico che vedono tutto ciò che esce al di fuori di una certa ordinarietà come mostruosità da demonizzare dimenticando però gli scempi che combinano ogni giorno a causa della propria ignoranza. La gente non si indigna perché alcuni paesi non hanno le fognature e quindi scaricano tutto nel mare, e non si preoccupano nemmeno dei soliti che non sapendo come sbarazzarsi del vecchio elettrodomestico di turno decidono che la prima strada di campagna disponibile sia il posto adatto (dimenticando dei servizi per lo smaltimento dei rifiuti speciali attivati dai comuni), ma attenti ai "forestieri" perché loro sono tutti super invidiosi e non aspettano altro che distruggere tutto. Il bigottismo e l'intransigenza selettiva tipica di molte persone (per fortuna non tutte) sono alcune delle cose che fanno si che il Salento, come terra "promessa" del popolino ignorante, mi dia l'orticaria, e ringrazio la mia vita per avermi fatto crescere in luogo lontano da qui dove ho acquisito valori differenti dal tipico nazionalismo locale.

Scusate lo sfogo ma sentivo il bisogno di farlo.